Nel
suo secondo giorno a Rio, il Ministro Tremaglia si è recato a visitare la sede
del CIAPI (Campus International Aprendizado Politécnico Integrado), il cui
presidente, Paolo Cerritelli, gli ha presentato il complesso ceato con l’aiuto
della Cassa Economica Federale, brasiliana. Accolto da un tripudio di bandiere
tricolori agitate da un gruppo di alunni, il ministro ha avuto modo di conoscere
una realtà costruita con l’impegno e la caparbietà di un gruppo ristretto di
persone, guidate dal presidente, che ha portato nuove e luminose possibilità di
inserimento sociale a giovani discendenti italiani. Qui, infatti, questi giovani
riescono a costruirsi un avvenire grazie alla qualificazione che ottengono in
questa struttura. Con l’aiuto di previdenti industrie italiane, leader nel loro
settore, gli alunni apprendono nuovissime tecnologie, ma anche le modalità e le
tecniche di manutenzione, per poter, in un prossimo futuro, offrire il
necessario supporto alle industrie brasiliane che stanno acquisendo questi nuovi
gioielli tecnologici italiani, dai forni per la formatura delle lastre di vetro,
alle macchine laser che offrono una vasta gamma di possibilità di lavorazione
nei più differenti settori. Da un lato si svolge un lavoro sociale, dall’altro
si agevola la vendita di nuova tecnologia italiana. Alla fine della visita, il
ministro Tremaglia ha espresso il suo più vivo apprezzamento per il lavoro
svolto, sottolineandone la forte ricaduta sociale.
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