Silvio Berlusconi assolto

Silvio Berlusconi e’ stato prosciolto per avvenuta prescrizione da uno dei capi di imputazione al processo Sme. Assoluzione con formula piena per gli altri capi di imputazione.

"E' una decisione sostanzialmente soddisfacente". Questo il commento dell'avvocato della difesa di Berlusconi Nicolò Ghedini subito dopo la lettura del dispositivo della sentenza della prima sezione penale del tribunale sul caso Sme. "Riteniamo però che ci dovesse essere una assoluzione piena per tutti i capi di imputazione. Del resto Berlusconi è stato assolto per la vicenda Ariosto, è stato assolto per la vicenda Sme, mentre per la vicenda di 134mila dollari incassati da Squillante e per la quale è scattata la prescrizione con la concessione delle attenuanti generiche, i giudici non sono entrati nel merito ma hanno deciso nel rito".

"Una sentenza che chiude 10 anni di processo, che si e' rivelato sostanzialmente inutile, e pone fine a una stagione molto difficile per il Paese. Siamo contenti da un lato perché Silvio Berlusconi è stato riconosciuto estraneo alle accuse e innocente per quanto riguarda l'affare Sme e per quanto riguarda le accuse dell'Ariosto. E siamo soddisfatti perché si chiude un lungo capitolo che ha visto i pm di Milano impegnati contro Silvio Berlusconi. Tuttavia, se ci avessero dato la possibilità di presentare quei tre o quattro testimoni in più che avevamo chiesto, ci sarebbe stata la possibilità per il giudice di decidere anche sul punto su cui è scattata la prescrizione e si sarebbe potuti arrivare alla assoluzione anche per questo aspetto della vicenda. Su quel punto la Corte di Appello ci darà ragione anche nel merito. E' un appello tecnico che certamente non interesserà più il diretto interessato".

Processo Sme: Il dispositivo della sentenza

«Visto l'articolo 531 CPP dichiara non doversi procedere nei confronti di Berlusconi Silvio in ordine al reato di corruzione ascrittogli al capo A) limitatamente al bonifico in data 06-07 marzo 1991 perché, qualificato il fatto per l'imputato come violazione degli articoli 319 e 321 C.P. e riconosciute le circostanze attenuanti generiche, lo stesso è estinto per intervenuta prescrizione; visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione relativo al bonifico in data 26-29 luglio 1988 contestato al capo A) per non aver commesso il fatto; visto l'articolo 530 C.P.P. assolve Berlusconi Silvio dagli altri fatti di corruzione contestati al capo A) per non aver commesso il fatto; Visto l'articolo 530 CO.2 C.P.P., assolve Berlusconi Silvio dal reato di corruzione a lui ascritto al capo B) perché il fatto non sussiste»