"C'è
una rivoluzione morale che già abbiamo realizzato in questo Paese: Forza Italia
ha riportato la vera moralità nella vita politica. Moralità che non consiste
semplicemente - come alcuni credono - nel non rubare. Questo è ovvio, ma è il
minimo: sarebbe francamente umiliante che da una classe di governo ci si potesse
aspettare solo questo, che non rubi. Una classe dirigente degna non si qualifica
solo per il fatto che non si appropria dei soldi pubblici, ma anche per il fatto
che non sottrae al Paese il suo futuro. Quella che è stata più dimenticata è
la moralità del fare, del costruire, del realizzare. Per noi la moralità di
una classe dirigente consiste anche nel risvegliare le energie e le virtù
migliori di una nazione ed ha il suo contrario simbolico nella demoralizzazione
di un popolo, nella sua umiliante passività, nella rassegnazione, condizione
tipica degli stati illiberali o totalitari. Noi abbiamo dimostrato che è giusto
mettersi in gioco in prima persona per costruire, che è giusto esporsi
coraggiosamente per gli ideali in cui si crede, sfidando anche il buon senso che
consiglia prudenza e assumendosi i rischi del fare per il bene comune. Noi
abbiamo scongiurato la demoralizzazione di un popolo che ha energie e genio, l'umiliazione
che prepara sempre stagioni illiberali. Noi, con il prezioso apporto di tutti,
vogliamo costruire un Paese in cui il valore e il merito siano riconosciuti e
premiati, dove lo Stato non sia un despota ottuso che costringe a defatiganti
attese per riconoscere i diritti o per assicurare i doverosi servizi ai
cittadini, magari proprio ai più bisognosi, che invece dovrebbero trovarci
sensibili e pronti nella risposta solidale. L'inefficienza della burocrazia o l'assurdità
delle leggi rubano quotidianamente agli italiani tempo, energie, diritti,
risorse economiche, perfino salute e tutto questo è sommamente immorale. Così
come una giustizia ingiusta ruba talora beni perfino più preziosi. E il
dilagare della delinquenza ruba il diritto alla sicurezza, il diritto a non
avere paura. Noi vogliamo combattere questa battaglia di moralità per cambiare
l'Italia. "