Nel
nuovo governo Berlusconi, oltre ad applaudire il ritorno del Ministro per gli
Affari Esteri Ruggiero, assistiamo anche al rientro di una grande combattente
per il rispetto dei diritti umani e di quelli degli emarginati. Ci riferiamo
alla neo sottosegrataria della Farnesina, l'on. Margherita Boniver.
Margherita Boniver è stata, nel 1973, la fondatrice della sezione italiana di Amnesty International, entità che ha presieduto sino al 1980, quando, eletta senatrice nelle file del PSI, dovette abbandonare le sue funzioni per assumere quelle di vice presidente della Commissione Esteri del Senato. Nello stesso periodo, divenne membro del Consiglio d’Europa, dell’Assemblea parlamentare della NATO, della Commissione Trilaterale, del comitato italiano dell’UNICEF. Entra, quindi, nella Direzione Nazionale del PSI e assume la responsabilità dell’Ufficio Esteri. Nel 1985, il presidente della Repubblica Argentina, Raul Alfonsin le conferisce il grado di Gran Oficial dell'Orden de Mayo, la più alta onorificenza del Paese. Nel 1987, viene eletta per il PSI alla Camera dei Deputati nel collegio del Piemonte Sud, Alessandria, Asti, Cuneo, divenendo ben presto vice-presidente della Commissione Affari Esteri di Montecitorio.Dall ’87 all’89 è parlamentare europeo, nel collegio Nord-Ovest, Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta. Membro della Commissione per i diritti umani della Presidenza del Consiglio; organizza numerose missioni umanitarie. Nel governo Andreotti, viene nominata ministro per gli Italiani allestero e l’immigrazione.
Ma a noi piace ricordarla quando, 1991, portando un bimbo in braccio, saliva a bordo di una nave della marina italiana, salvando migliaia di bambini e profughi della città di Ragusa (Dubrovnik), assediata e bombardata dai serbi, tanto da meritarsi la Medaglia d’argento al Valore civile, conferitagli dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, per aver guidato quell’azione umanitaria.
Nel 1992, viene eletta per PSI al Senato nel collegio di Alessandria ed è nominata, nel governo Amato, ministro per il Turismo e lo Spettacolo.
Quindi, nel 1994, in seguito allo scioglimento del PSI, è tra i promotori dei movimenti autonomisti NON MOLLARE e LIBERAL SOCIALISTI. Nel 1995, il Segretario dell’ONU Boutros-Ghali la nomina suo consulente nel Comitato preparatorio del vertice mondiale sulla povertà e l’emarginazione di Copenhaghen. Con un gruppo di garantisti costituisce l’associazione S.O.S. GIUSTIZIA di cui è tuttora presidente. Successivamente, nel1996, è tra i fondatori del nuovo PARTITO SOCIALISTA di chiara ispirazione autonomista e riformista, che si colloca all'opposizione del centro-sinistra. Disdegnando il piatto di lenticchie che ammaliò altri vecchi esponenti socialisti, approda, infine, nel 1999, con numerosi esponenti nazionali e regionali del Partito Socialista, a FORZA ITALIA dove assume l’incarico di dirigente nazionale del Dipartimento “IMMIGRAZIONE ED EMERGENZE UMANITARIE”.
Al neo sottosegretario, a nome della collettività italiana di Rio de Janeiro, e di coloro che si riconoscono negli ideali che hanno ispirato l'azione politica, sociale e umana dell'onorevole Boniver, vanno gli auguri per un proficuo ed eccellente lavoro nel nuovo incarico, da parte della redazione di ITALIAMIGA.