Si
trova a Rio de Janeiro una Missione Istituzionale della Provincia Regionale di
Palermo, qui giunta con la principale finalità di firmare un protocollo di
convenzione con il Sebrae, (Servizio Brasiliano di Appoggio alle micro e piccole
Imprese), dello Stato di Rio de Janeiro. La delegazione, guidata dal Dr Maurizio
Pirillo, Assessore al Bilancio e Finanze Programmazione e Informatizzazione,
comprendeva, tra gli altri, il dottor Salvatore Currao, segretario Generale, il
ragioniere Generale, dottor Antonio Caruso, il consigliere provinciale professor Salvatore
Drago, oltre al coordinatore, consigliere Alamia. La missione, nata dalla collaborazione
tra l'Assessorato
alle Attività Produttive della Provincia Regionale di Palermo e varie
associazioni di artigiani, come la CLAAI, la CNA e la Confartigianato, (i cui
presidenti Procida, D'Amico e Piscitelli facevano parte della missione), ha come
obbiettivo quello di trasferire know how, organizzare processi produttivi o
distributivi, oltre che valorizzare i prodotti della provincia palermitana, per
l'esportazione. Attraverso questa Missione, in Brasile,
le organizzazioni di categoria della p
iccola e media industria, congiuntamente
alla società Novamedia srl, intendono avviare ed, in seguito, consolidare un
rapporto con il Sebrae, facilitando e stimolando questo processo attaverso la
realizzazione di incontri d'affari in Brasile. Il Sebrae ha come compito
istituzionale quello di sviluppare programmi orientati alla formazione ed allo
sviluppo delle micro e piccole imprese brasiliane. Già negli ultimi mesi il
Sebrae aveva avviato i primi contatti con i rappresentanti istituzionali della
Provincia Regionale di Palermo. Questi rapporti si devono oggi consolidare
facendoli diventare stabili e duraturi. Analoghi protocolli sono stati firmati
anche con la provincia di Firenze, con la Lombardia, l'Emilia Romagna e con la Regione del Lazio. Da parte
brasiliana, egualmente come è stato ribadito dall'Assessore del Sebrae Álvaro
Albuquerque jr, è fortemente sentita la necessità di rendere sempre
più stretti e vitali i rapporti con l'Italia.
Dopo
aver avuto un incontro nella sede della Federazione degli industriali e avervi
contattato numerosi imprenditori, la delegazione si è recata nella Sede del
Consolato Generale d'Italia dove il Console Generale, dottor Francesco Mariano
ed il responsabile dell'Ufficio Commerciale, dottor Livio Angeloni, hanno
organizzato la cerimonia ufficiale. Dopo la firma, l'assessore dottor Pirillo ha
voluto sottolineare l'importanza che questo protocollo riveste nei futuri
rapporti di collaborazione e sviluppo tra la Sicilia ed il Brasile. Concetto
ribadito anche dalla responsabile del Sebrae, Ana Regina dos Santos Cunha. Alla
fine, il dottor Pirillo ha voluto ringraziare il Console Generale
ed il suo collaboratorte, Angeloni, per l'appoggio ricevuto, attivo e concreto,
donando loro un Crest in maiolica della Provincia. Quella di Palermo comprende
ben 82 comuni, nel blasone ne sono rappresntati qattro, i più grandi del
passato, cioè Cefalù, Termini Imerese, Corleone e Palermo.
In una serata di gala, poi, è stato presentato il video "Palermo- Provincia turistica e di artigianato di qualità", calorosamente applaudito dal pubblico presente, che ha ricevuto, alla fine, un ricordo simbolico della serata costituito da alcuni dolci tipici della tradizione artigianale siciliana.
Anche con questa iniziativa, la Regione Sicilia e, in questo caso la Provincia regionale di Palermo, dimostrano quanto sia cresciuta la volontà imprenditoriale di quella terra. Sono finiti i tempi degli incontri fini a se stessi, con Presidenti regionali che nelle loro visite brasiliane hanno fatto uintravedere sviluppi di rapporti e collaborazioni che non si sono mai realizzati, il paese e la Sicilia vogliono cambiare pagina e, soprattutto stile.. I siciliani stanno raggiungendo traguardi sempre più importanti e stanno lasciando una impronta profonda, con la loro intraprendenza e fantasia, su un'area importante per lo sviluppo non solo della regione ma di tutta la nazione. L'Italia sarà un grande Paese quando anche le terre meridionali saranno state messe in grado di sfruttare appieno tutte le notevoli capacità intellettive, culturali e sociali che posseggono i loro cittadini. Le attuali amministrazioni locali hanno ben presente questo fatto. La rivoluzione siciliana non è stata solo politica, ma di contenuti, di modernizzazione e di qualità. Il Ponte sullo Stretto sarà uno degli strumenti che innescheranno una reazione a catena. D'altronde, lo avevano già dimostrato i romani: senza vie di comunicazione non si cresce e, peggio ancora, non si è nessuno.