Il
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi è intervenuto a Roma presso la
sede della FAO, al Vertice Mondiale dell'Alimentazione. Nel suo discorso il
Presidente Ciampi ha affermato: "Il valore di questo Vertice dipenderà dal
sapersi saldare con il complesso delle iniziative internazionali contro la
povertà e per lo sviluppo. La vera misura del successo sarà data dall'attendibilità
delle conclusioni, dalla qualità dei contenuti, dalla credibilità degli
impegni assunti e soprattutto da una puntuale attuazione dei programmi".
"La cancellazione del debito estero dei paesi più poveri - ha continuato
Ciampi - è uno strumento decisivo della lotta alla povertà nel mondo. I paesi
industrializzati e le Istituzioni Finanziarie Internazionali devono premiare chi
opera per la democrazia e il buongoverno. Rinnovo l'appello rivolto dall'Italia
a Monterrey all'intera comunità dei creditori per la cancellazione bilaterale
del 100% del debito estero, finanziario e commerciale, dei paesi più poveri. L'Italia
propone anche di effettuare interventi ancora più radicali, comprese
cancellazioni straordinarie nel caso di catastrofi naturali o di gravi crisi
umanitarie. Proprio a tal fine, il Parlamento italiano ha approvato una
specifica norma". Il Presidente della Repubblica Ciampi ha così concluso:
"La fame e la malnutrizione si eliminano soltanto attraverso una crescita
equilibrata dell'agricoltura e delle condizioni di vita nelle campagne. Ma il
quadro dello sviluppo è unico. Cancellazione del debito, accesso ai mercati del
Nord e maggiori flussi finanziari verso Sud sono gli interventi di priorità
immediata. La loro efficacia richiede unità d'intenti e d'azione. L'obiettivo
è ambizioso; l'impresa è ardua. Ma è una battaglia dovuta che, insieme,
possiamo vincere".