Le
Grandi Opere del governo Berlusconi vanno avanti. Il Comitato Interministeriale
per la Programmazione Economica (CIPE) ha approvato su proposta del Ministro
delle Infrastrutture e dei Trasporti numerosi progetti nell'ambito del Programma
Grandi Opere. Fra questi: la galleria del Brennero sull'asse viario
Monaco-Verona, la tratta T 7 della Metro C di Roma, la tratta Mostra-Municipio
della linea 6 della Metro di Napoli, gli hub portuali di Trieste e di
Civitavecchia, l'Acquedotto molisano centrale e altre importanti opere idriche
in Puglia, Basilicata e Sicilia. Sono state approvate anche opere stradali fra
cui: il terzo maxilotto della Salerno-Reggio Calabria, il raccordo autostradale
fra la A15 della Cisa e la A22 del Brennero, la variante esterna di Lecce della
SS 16, l'adeguamento della SS Col di Nava con la variante di Imperia della
Aurelia bis, il completamento dei lavori dell'autostrada Messina-Palermo e
l'adeguamento della SS 106 Ionica. Di particolare rilievo, inoltre,
l'approvazione del piano di messa in sicurezza degli edifici scolastici e del
piano di priorita' degli investimenti RFI (Rete Ferroviaria Italiana) con gli aggiornamenti 2004. Esito
favorevole, poi, hanno avuto i finanziamenti di cinque contratti di programma
per attivita' turistiche ed industriali (Oromare, Mediterraneo Villages, Tirreno
Sviluppo, Sviluppo Italia Turismo e La Lodigiana) e l'aggiornamento di altri
contratti gia' finanziati. Il Comitato ha anche apportato modifiche procedurali
che consentono l'immediata operativita' ai contratti di programma stipulati tra
l'ENAC e le societa' di gestione di servizi aeroportuali. Infine, il CIPE ha
individuato specifiche destinazioni delle risorse del Fondo per le Aree
Sottoutilizzate e ulteriori destinazioni del Fondo Sanitario Nazionale 2004.
Un altro segnale di ottimismo deriva dal fatto che il 2004 è stato un buon anno, non si vede alcuna recessione, l'inflazione è al 2%, inferiore a quella di Francia e Germania, la Borsa è cresciuta del 16%, la disoccupazione è attestata sul 7,4%.