"Ho profondo rispetto per l'Islam, una grande religione in cui credono
oltre un miliardo di persone e che predica la tolleranza, il rispetto dei
diritti umani, la pacifica convivenza fra i popoli, la reciproca comprensione e
che ha fornito il suo significativo contributo alla civilta' umana". II
Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha ricevuto ieri a Palazzo Chigi una
delegazione di Ambasciatori di Paesi Arabi e Islamici, guidata dal Decano,
S.A.R. Mohammed bin Nawaf bin Abdulaziz Al-Saud, Ambasciatore dell'Arabia
Saudita, e composta dagli Ambasciatori di Egitto, Marocco, Pakistan, Senegal,
Tunisia e dal Delegato Generale Palestinese. Nel comunicato ufficiale diffuso da
Palazzo Chigi, si legge che l'incontro si č tenuto in un'atmosfera molto
cordiale. II Presidente del Consiglio ha riaffermato che gli sono stati
falsamente attribuiti giudizi sull'Isiam che egli non aveva mai pronunciato.
I rappresentanti diplomatici, a loro volta, hanno espresso apprezzamento per il gesto di riguardo che il Presidente del Consiglio ha voluto compiere per ribadire la propria convinzione che occorre tenere assolutamente distinto il terrorismo dall'Isiam. Il Presidente del Consiglio ha colto l'occasione per ricordare il suo profondo rispetto per l'Islam, una grande religione in cui credono oltre un miliardo di persone e che predica la tolleranza, il rispetto dei diritti umani, la pacifica convivenza tra i popoli, la reciproca comprensione e che ha fornito il suo significativo contributo alla civiltą umana.
Solo con la condanna generale e convinta del terrorismo e con un ampio consenso internazionale per combatterlo, ha osservato il Presidente del Consiglio, sarą possibile sradicare questo flagello che risponde a diverse matrici e si manifesta in diverse forme. Riaffermando infine la continuitą della politica di amicizia e di collaborazione dell'Italia nei riguardi del mondo arabo e islamico, il Presidente del Consiglio ha confermato che :la stabilitą del mondo e il futuro di pace, cui tutti aspiriamo, devono fondarsi, nella pari dignitą, sulla comprensione fra i popoli, sul dialogo fra le civiltą, sul rispetto della specificitą e dei valori identitari, inclusa la fede religiosa, delle tradizioni e del patrimonio storico-culturale di ciascuno. Al termine dell'incontro.
II Presidente Berlusconi ha ringraziato i suoi ospiti. A loro volta, gli Ambasciatori hanno ringraziato il Presidente del Consiglio, riconoscendo la coerenza dell'azione politica del suo Governo e del Paese e manifestando il vivo auspicio che l'Italia continui a svolgere il tradizionale molo di ponte fra il mondo arabo e islamico e quello occidentale.