Rio
de Janeiro, 6 giu. (Adnkronos)- È appena rientrata dall'Italia la delegazione
brasiliana, che ha partecipato ai Giochi della Gioventù. La squadra, formata da
20 atleti (dieci ragazzi e dieci ragazze) di origine italiana e 4 tecnici, ha
gareggiato sul lago di Garda nelle competizioni di nuoto e atletica,
conquistando tre medaglie d'oro, quattro d'argento e una di bronzo, tutte nel
nuoto. In questo sport gli atleti brasiliani si sono classificati al primo posto
nelle gare maschili, precedendo Venezuela e Stati Uniti, e al secondo posto
nelle gare femminili, davanti al Venezuela e preceduti appena dalle atlete
canadesi. "Questo successo - spiega Edoardo Pacelli, direttore di
Italiamiga, giornale italiano in Brasile -, che ricalca quello degli anni
precedenti, si deve al lodevole sforzo del delegato CONI in Brasile, professor
Alfredo Apicella. Il merito di Apicella va oltre il riconoscimento sportivo. Con
un contributo quasi irrisorio, compiendo sforzi di equilibrismo notevoli, il
professore rappresenta per i giovani brasiliani di origine italiana uno dei
pochissimi punti di riferimento concreti dell'Italia, in Brasile. Questi venti
giovani, provenienti da tutto il Brasile, selezionati attraverso gare regionali,
avendo la possibilità di viaggiare per il nostro paese e di conoscerlo,
riportano nella loro terra l'immagine di una nazione e di un popolo, l'italiano,
che non è sufficientemente divulgata in Brasile, dove nei confronti dell'Italia
sopravvivono, purtroppo, i luoghi comuni. Poter rivedere la terra da dove un
giorno sono partiti i propri progenitori, risentirne i profumi ed i suoni,
rappresenta un incentivo molto grande allo sforzo di recupero culturale delle
nuove generazioni nei vari paesi del mondo dove gli "italici" sono
presenti".