Nell’ambito
di "Rio Film Festival 2005", ha avuto luogo un ricevimento, organizzato dal
Consolato Generale d´Italia, dall'´Istituto di Cultura e dalla Paris Filmes di
São Paulo, in occasione della Proiezione del film “All the invisible children”,
co-finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e Prodotto da RAI
Cinema, Chiara Tilesi e Maria Grazia Cucinotta. Alla serata hanno partecipato i
registi Stefano Verenuso, Katia Lund e Roberto Faenza e Chiara Pilesi, presenti
a Rio per il Festival e il presidente della giuria Marco Muller. Tra gli artisti
di casa,l'attore Nicola Siri, impegnato in una telenovela brasiliana. Era
presente, inoltre, Alejandro Lopez Chicheri, in rappresentanza del "World Food
Program" dell'Unicef.
Oltre a “All the invisible children”, durante il Festival, saranno proiettati anche i film italiani “Alla luce del sole””, “Eros”, “Ma quando arrivano le ragazze”, “Onde”, “Cuore sacro”, “Quando sei nato non puoi più nasconderti”, “Saimir”, “La passione di Giusuè l'ebreo”, “Private” (Violação de domicílio” - pellicola candidata italiana al Premio Oscar), “Le chiavi di casa”.
Il film "All the invisible children" è composto da sette cortometraggi realizzati in sette differenti paesi: oltre che in Italia, in Brasile, Inghilterra, Serbia, Burkina Faso, Cina e Stati Uniti. Il film è nato per denunciare la sofferenza dei bambini che crescono in condizioni difficili in tutto il mondo, raccogliendo ferri vecchi a San Paolo o rubando per sopravvivere a Napoli o in Serbia. I protagonisti del film sono personaggi infantili che devono convivere con la dura realtà, che li porta a maturare ben presto, essendo questa la loro unica via di uscita. Parte del ricavato del film è destinata all'Unicef e per il programma mondiale contro la fame. Tutti i registi hanno prestato la loro opera gratuitamente