Un
Grande ideale che abbiamo sempre portato con noi è il progetto di cooperazione
tra le associazioni, fin dai primi anni abbiamo lasciato che l’individualità del
singolo, come anche quella del gruppo, ci rendesse partecipe di un sapere più
grande, da questo incontro con l’altro abbiamo trovato la nostra ispirazione ed
abbiamo compreso che tutta la vita si fonda su un processo di osservazione e
trasformazione. Tutti i rapporti ci arricchiscono di magia se siamo disposti ad
andare oltre le nostre limitate aspettative. Le associazioni sono importanti
punti di riferimento per la gente che intende fare nuove amicizie, stare insieme,
pensare e materializzare una piccola parte della creazione per sentirsi uniti e
vicini al nostro creatore. Dare concretezza alle idee che pongono come
obbiettivo la cooperazione e la comprensione della nostra umanita'. Riteniamo
pertanto che una parte delle nostre risorse verrà destinata per far crescere
questo progetto, oltre tutti i confini e soprattutto oltre i limiti di questa
corsa ai finaziamenti pubblici. Abbiamo visto che le associazioni che iniziano a
collaborare diventano più forti, le informazioni raggiungono un maggior numero
di persone e le risorse condivise sono il pane disinteressato che sfama a lungo
e soprattutto che ci rende indipendenti. Crediamo che questo mondo si può
migliorare solamente togliendoci dagli occhi la polvere dell’interesse che tutta
la nostra cultura pone ancora come base fondante. Le nuove generazioni ci
mostrano questa dipendenza dal sistema, come un fattore limitante, sono pochi
coloro che si rendono conto di poter creare delle condizioni migliori e che
lottano per farlo, mentre sono sempre maggiori i giovani che si perdono in
questo sistema, il nostro compito e' quello di aiutarle ad uscire da questa
dipendenza e se ci riusciremo avremo fatto gran parte del lavoro. Noi crediamo
che i limite interessati della nostra cultura, sono un’illusione giunta alla sua
ultima corsa, crediamo in una generazione di uomini che non vive per lavorare,
ma che pone come fondamento il bene comune e soprattutto l’amore che riesce a
donare. Ci rivolgiamo a tutte le associazioni e soprattutto alle persone che si
sentono cittadini liberi e amanti delle piccole verità. Sentiamo la necessità di
unirci e di condividere con tutti, nella casa del cuore nuovi orizzonti di
libertà e di pace.
La cooperazione che si intende realizzare è tesa alla promozione di uno sviluppo sostenibile che non generi dipendenza ma che stimola l'auto-sviluppo . Questo è uno dei primi obbiettivi che i futuri centri intendono realizzare. Per fare questo è indispensabile coinvolgere la gente del posto, e realizzare un rapporto di aperta collaborazione. Tale rapporto si fonda su una condivisione comune della vita della comunità, le tradizione culturale è un patrimonio che verrà protetto e rimarrà come tale totalmente inalterato, scopo fondamentale non solo per far vivere un ambiente vero alle persone che successivamente visiteranno il centro, studenti, turisti , volontari ma soprattutto per sviluppare uno stile di vita libero dalla schiavitù sempre più soffocante della nostra cultura che tende ad uniformare tutto. Cosa si fa nel centro: il centro sarà diviso in 4 grandi azioni:
Infrastrutture: e il primo e il più importante momento, dove in base alle indicazione dalla gente del posto e delle istituzioni locali si individua un'area bisognosa per la creazione di un centro, che può essere fatto mediante la realizzazione per intero, oppure la ristrutturazione di edifici di base già presenti nel territorio. Tutto questo verrà effettuato con metodologie rispettose dell'ambiente in modo che il centro sia un luogo ben visto e soprattutto un posto comune da condividere insieme a partire dalla gente del posto.
Sviluppo rurale: destinato alla produzione e alla trasformazione dei prodotti agricoli, in modo da promuovere una cultura di sicurezza alimentare e di indipendenza economica della comunità dal continuo aumento del costo della vita.
Educazione: E' un'aria destinata alla formazione e alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale, a progetti di alfabetizzazione e di formazione professionale. Destinato principalmente al recupero di bambini e adolescenti e ragazzi a rischio, abbandonati o con difficoltà economiche da parte della famiglia. Per formazione professionale non intendiamo un lavoro che produce solamente futuri uomini dediti ad una professione, ma che tenga conto dell'indispensabile sviluppo spirituale orientando i ragazzi verso la comprensione del potenziale di cui tutti siamo individualmente muniti, sarà compito del personale adulto individuare le capacità dei bambini e farle emergere mediante il supporto di nuove metodologie di apprendimento e di molteplici attività didattiche. Noi crediamo che il divertimento è un fondamentale mezzo per apprendere e soprattutto per formare individui meno frustrati dalla voglia di assomigliarsi e più motivati dalla necessità di conoscere le proprie capacità latenti a partire da quelle più vicine al proprio essere.
Attività artistiche e ricreative: L'arte e l'artigianato rivestono un ruolo fondamentale della vita del centro, pertanto sarà previsto un luogo centrale, da destinare ai momenti di aggregazione, dove si potranno realizzare spettacoli di teatro, recitazione di poesie, concerti, canti, danze e tutto ciò che riguarda l'arte nella sua più ampia visione. L'arte rappresenta la sperimentazione gioiosa e creativa dell'essere umano, il suo regolare svolgimento è di fondamentale importanza per condividere momenti di passaggio e di cambiamento, non solo della società, ma anche della vita di piccole comunità e soprattutto di ogni singolo individuo. L'attuale sviluppo ed approfondimento in campo di medicina alternativa, riconosce all'arte un importante fusione curativa, da parte di soggetti ansiosi, depressi, drogati e bambini abbandonati ecc. Noi abbiamo costatato che molte malattie di origine psicologica si possono facilmente curare mediante attività creative, abbiamo approfondito l'argomento ed abbiamo realmente raggiunto risultati sorprendenti.
Le scelte che la nostra cultura occidentale compie, hanno una responsabilità spesso decisiva sui paesi in via di sviluppo, pertanto l’obbiettivo delle iniziative di sensibilizzazione, oltre alla raccolta di fondi per la cooperazione è quello di creare una cultura della fratellanza, stimolando tutti a vivere in modo responsabile, da cittadini che sono abitanti del mondo e come tali lo rispettano e lo condividono, cooperando con altri fratelli, verso questa necessaria unità del genere umano. Per fare tutto questo e necessario sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto educare i bambini e i giovani, che sono in effetti i futuri uomini responsabili delle trasformazioni del nostro Pianeta, le motivazione principale è quella di far capire gli errori che sono stati fatti mediante le scelte irresponsabili delle generazioni passate, far comprendere gli effetti distruttivi che le stesse motivazioni potrebbero irreparabilmente fare sul pianeta, in modo da stimolare delle scelte e uno stile di vita diverso e sicuramente più responsabile di quello che tutti abbiamo ricevuto, con l’intento di saper trasmettere le motivazioni e le strategie per un necessaria evoluzione sociale e spirituale. Noi crediamo che i bambini sono un rinnovamento fondamentale dell’umanità, sono l’essenza più pura di Dio e l’unica possibilità di cambiamento della nostra cultura, ma questo sfugge alla nostra comprensione, non per colpa dei genitori ma di chi ne trae profitto, sino ad oggi li abbiamo resi dei piccoli consumatori, un giorno quando ne avremo compreso il senso saranno i nostri salvatori e uomini liberi in grado di creare una realta' migliore.
Se la scuola deve essere il luogo dove l’alunno compie un itinerario di ricerca della propria identità, prendendo atto del contesto sociale e contemporaneamente delle diverse culture che oggi più che mai contribuiscono alla formazione di un sapere più vasto e unificato, è indispensabile sensibilizzare gli studenti con programmi che forniscano una conoscenza delle altre culture, contribuendo così all’abbattimento della visione etnocentrica che ha sempre diviso l’uomo.
Per i più piccoli verranno organizzate delle mostre di prodotti creati dai bambini che vivono nelle missioni e nelle associazioni in Brasile, ovviamente la finalità principale è quella di coinvolgere i bambini con filmati diapositive musica e un introduzione presentata dai ragazzi responsabili dall’associazione “Nuovi Orizzonti” in Italia. Questi incontri si svolgeranno all’interno delle scuole che decideranno di accettare il progetto, come finalità, oltre alla sensibilizzazione dei ragazzi si intende realizzare una serie di laboratori creativi, tutti con la tematica principale di far conoscere le diversita' culturali, al fine di far emergere un sentimento unitario che si fonda sul rispetto e sulla cooperazione di un sapere piu' vasto che nasce dall'uomo e dalle sue magnifiche sfumature. Principali laboratori: Studio della cultura indigena, realizzazione di maschere fatte di carta, recitazione di piccoli testi elaborati mediante racconti della cultura indigena, danza e musica tradizionale. Verranno inostre mostrati gli effetti distruttivi della globalizzazione sulle tribu' ancora esistenti. Noi tutti veniamo da una cultura indigena oramai distrutta e inquinata dalle logiche di un mercato che non ci lascia il tempo per riconoscerci come uomini e che detta un ritmo insostenibile .Presi dall'illusione di questo nostro mondo commerciale, ci identifichiamo con le cose esteriori e ci dimentichiamo dei semplici valori che sono la vera base della nostra cultura . Dobbiamo studiare le nostre radici per comprendere che la soluzione e' dentro di noi, noi tutti abbiamo il compito di far comprendere al mondo, che esistono grandi possibilita' di cambiamento, solamente se siamo disposti ad abbandonare il nostro orizzonte egoistico, teso ad un'economia che ci aliena e che non ci permette di riconoscere la nostra vera forza: l'amore.
Nuovi orizzonti intende sensibilizzare gli studenti mediante una serie di convegni e di ricerche svolte in accordo con i docenti delle rispettive materie di studio. La nostra volonta' e quella di offrire agli studenti un lavoro pratico da svolgersi direttamente nelle comunita' segnalate dalla nostra associazione. Coinvolgendo le università più interessate come quelle delle scienze della comunicazione e della formazione, di antropologia e soprattutto del corso di laurea in servizio sociale svolto in collaborazione con altre facolta'. Inoltre il progetto prevede la formazione di una banca dati per raccogliere volontari disposti a fare esperienza per tempo più lung; trimestrali, semestrali e annuali. Oltre a questo il programma prevede, per chi fosse interessato, di prendere in affidamento un parte del progetto di cooperazione allo sviluppo, questo ovviamente sarà lo stato conclusivo di formazione dello studente universitario e della sua fase iniziale di accesso al mondo del lavoro. Per cooperazione allo sviluppo intendiamo una serie di azioni volte a costruire progetti in aree che soffrono un disagio. Lo sviluppo che intendiamo realizzare mira alla preservazione di uno stile di vita autosostenibile, lontano dalla visione attuale del denaro come eroina. Dal punto di vista internazionale i problemi di incomprensione e scontro tra nazioni molto diverse fra loro per ideologia, cultura, religione, economia si possono risolvere in tempi relativamente brevi trovando un denominatore comune che non sia il solito denaro. Verranno pertanto sviluppati progetti che danno ampio spazio allo sviluppo sostenibile di piccole comunita'.
N.B. Ulteriori dettagli del progetto verranno presentati in Italia dagli studenti delle facolta.